Luogo di residenza: Al-Bireh, Ramallah
Data di nascia: 5 Gennaio 1963
Data di arresto: 23 Novembre 2012
Luogo di detenzione: Prigione di Ketziot
Status giuridico: Detenzione amministrativa
Occupazione: Medico e Vice Segretario
del Consiglio Legislativo Palestinese
Stato civile: Sposato con cinque figli
Arresto
Mahmoud Ramahi, membro del Consiglio Legislativo Palestine, fu arrestato per la quarta volta il 23 Novembre 2012, meno di 5 mesi dopo il suo rilascio da un precedente periodo di detenzione amministrativa. Alle 2:30 del mattino, la sua famiglia sentì delle voci e dei forti rumori fuori dalla casa.. La moglie di Mahmoud si precipitò ad aprire la porta, avendo compreso che si trattava delle Forze di Occupazione Israeliane, per evitare che rompessero o facessero esplodere la porta di ingresso, cosa che hanno l’abitudine di fare e che spaventa i bambini. Cinque soldati israeliani entrarono in casa. Uno dei soldati tirò Mahmoud verso di sè e chiese alla moglie di prendergli i suoi abiti e il suo documento di identità. Mahmoud fu condotto alla prigione di Ofer, fuori Ramallah.
Vale la pena ricordare che l’arresto di Mahmoud avvenne un giorno dopo la fine dell’attacco israeliano nella Striscia di Gaza, iniziato il 14 Novembre 2012 e durato fino al 22 Novembre 2012. Dopo l’annuncio della tregua a Gaza, le Forze di Occupazione Israeliane effettuarono una campagna di arresti di massa in tutta West Bank. Centinaia di sostenitori di Hamas e della Jihad Islamica, inclusi 6 mebri del Consiglio Legislativo Palestinese, furono arrestati. Questa ondata di arresti rappresentava una forma di punizione collettiva verso la popolazione Palestine che vive a West Bank e che protestò in solidarietà con Gaza, durante gli attacchi e fu chiaramente rivolta a minare le conquiste della resistenza a Gaza. Attualmente il periodo di detenzione amministrativa di Mahmoud è di sei mesi e scadrà il 22 Maggio 2013.
Precedenti Arresti
Primo Arresto: Il 16 Dicembre 1992, il nome di Mahmoud fu inserito tra quelli di 400 membri di Hamas da deportare a Marj El-Zhour in Libano. Mahmoud fu quindi arrestato, apparentemente in vista del suo trasferimento. Tuttavia, fu trattenuto nel centro di interrogatori di Al-Moskobiyeh a Gerusalemme, dove fu interrogato per quattro mesi. Durante gli interrogatori, Mahmoud fu sottoposto alle peggiori forme di tortura, che gli causarono la perdita di 40 chili di peso nel corso di quattro mesi. Sia al suo avvocato sia alla Croce Rossa fu inizialmente impedito di vederlo. Solo 35 giorni dopo il suo arresto la Croce Rossa ottenne il permesso di vistarlo, mentre il suo avvocato dovette aspettare 60 giorni per poterlo vedere. Mahmoud fu condannato a 28 mesi di carcere, durante i quali fu ripetutamente trasferito in diverse prigioni, inclusi il carcere centrale di Hebron e di Ramallah. Fu rilasciato il 14 Maggio 1995.
Secondo arresto: Il 20 Agosto 2006, Mahmoud fu arrestato mentre era nella sua casa di Al-Bireh. Le Forze di Occupazione Israeliane in precendenza si erano recate diverse volte a casa sua per arrestarlo ed ogni volta Mahmoud si trovava all’Ospedale Al-Riaya Hospital a Ramallah, dove lavorava. Ogni volta che i soldati andavano a casa sua, perquisivano i locali e confiscavano ai familiari computers e telefoni cellulari, oltre ai documenti di identità dei bambini.
Dopo essere stato arrestato, Mahmoud fu portato nella prigione di Ofer e fu incriminato con l’accusa di appartenere al gruppo Cambiamento e Riforma di Hamas, che aveva vinto le elezioni politiche nel 2006. Tale accusa ha messo in evidenza la natura politica dell’arresto. Mahmoud fu condannato ad altri 28 mesi di carcere, durante i quali fu trasferito tra le prigioni di Ofer e Ashkelon. Fu finalmente rilasciato il 31 Marzo 2009.
Terzo arresto: Mahmoud fu arrestato per la terza volta alle 3:00 del mattino del 10 Novembre 2010 dalle Forze di Occupazione Israeliane. Questo arresto fu meno brutale dei precedenti: i soldati gli chiesero di confermare la sua identità e lo informarono che era ricercato. A Mahmoud fu dato il tempo di cambiarsi d’abito, e, nel giro di 10 minuti, fu arrestato senza nessuna perquisizione o interrogatorio. Fu trasferito immediatamente alla prigione di Ofer, vicino Ramallah. Fu trattenuto in stato di detenzione amministrativa, che fu rinnovato ripetutamente fino al suo rilascio il 5 Luglio 2012.
Famiglia e visite
La famiglia di Mahmoud non ha ancora ricevuto una risposta dalla Croce Rossa riguardo la possibilità di vistarlo in carcere. Normalmente occorrono tre mesi agli investigatori israeliani per dare alle famiglie una risposta circa la possibilità di visite. Quando era detenuto nel 1992, la famiglia di Mahmoud non dovette affrontare problemi circa i permessi di visita. Invece quando Mahmoud fu arrestato nel 2006, a sua moglie fu proibito di vederlo per motivi di sicurezza. All’epoca, tutti i suoi figli erano al di sotto dei 16 anni di età,e non avevano quindi bisogno di un permesso di visita, così poterono vedere il loro padre insieme ad una zia, alla quale era stato concesso il permesso. Durante il terzo periodo di detenzione di Mahmoud, a sua moglie furono ripetutamente negate le visite dagli investigatori israeliani e riuscì a vederlo solo due volte nel corso di due anni.
Mahmoud è sposato con Umm Mohammed, dalla quale ha avuto 5 figli di età compresa tra i 3 e i 20 anni. Umm Mohammed è una casalinga e ha conseguito una laurea in Legge Islamica presso
l’università di Legge e Teologia Islamica. E’ stata eletta membro del governo minicipale di Al-Bireh fin dal 2005 ed è attiva nel sociale.
Istruzione e vita professionale:
Mahmoud si è laureato presso la facoltà di Medicina di Roma, in Italia nel 1987. Ha anche ottenuto la qualifica di Medico Palestinese, essendosi specializzato in anestesia e terapia intensiva presso l’Ospedale Makassed di Gerusalemme nel 2001. Mahmoud è anche stato Presidente dell’Unione degli Studenti Musulmani a Roma per un periodo di 4 anni e ha fondato il Centro Medico dello Zakat Committee Ramallah, che ha gestito fino al 1996, è anche uno dei membri fondatori del Medical Society Institute di Gerusalemme. E’ anche stato direttore dell’Ospedale di Rahma di Ostetricia e Chirurgia Femminile per un periodo di sei anni. Mahmoud è stato specialista di anestesia presso il Centro Heba e Amani fino al suo arresto.
Attività Politica
Mahmoud è stato un membro dell’ufficio politico di Hamas e capo dell’ufficio politico di Hamas della regione centrale ovest Central West Region (Gerusalemme, Ramallah, Betlemme e Gerico) tra il 1990 e il 1992. A partire dall’inizio del 2006 è stato Vice Segretario del Consiglio Legislativo Palestinese. Mahmoud è stato anche un membro della commissione per il dialogo e la riconciliazione con l’Autorità Palestinese.
La detenzione amministrativa è una procedura che permette alle forze militari Israeliane di incarcerare le persone a tempo indefinitio sulla base di prove segrete, senza incriminarle o permettere loro di avere un processo. Nel territorio occupato di West Bank, l’esercito israeliano è autorizzato ad emettere misure di detenzione amministrativa contro i civili Palestinesi, sulla base dell’Ordine Militare 1651. Questo Ordine dà ai comandanti militari il potere di incarcerare un individuo per un periodo fino a sei mesi, rinnovabile se si hanno “ fondati motivi di ritenere che la pubblica sicurezza richieda la detenzione”. Allo scadere o subito prima della scadenza dei sei mesi, la misura di sicurezza è spesso rinnovata. Questo procedimento può continuare per un tempo indefinito.
AGISCI ORA!
Ecco come puoi aiutare Mahmoud Ramahi.
- Invia a Mahmoud lettere di sostegno al suo indirzzo postale in prigione:
Ketziot Prison, P.O. Box 13, Postal Code 84102, via Israel
- Scrivi al governo israeliano, alle autorità militari e legali chiedendo che Mahmoud Ramahi sia rilasciato immediatamente.
Brigadier General Danny Efroni Military Judge Advocate General 6 David Elazar Street Harkiya, Tel Aviv Israel | Deputy Prime Minister and Minister of Defense Ehud Barak
Ministry of Defense
37 Kaplan Street, Hakirya
Tel Aviv 61909, Israel
Fax: +972 3 691 6940 / 696 2757
|
Maj. Gen. Nitzan Alon
OC Central Command Nehemia Base, Central Command
Neveh Yaacov, Jerusalam
Fax: +972 2 530 5741
|
Col. Eli Bar On
Legal Advisor of Judea and Samaria PO Box 5
Beth El 90631
Fax: +972 2 9977326
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- Scrivi ai tuoi rappresentanti politici esortandoli a fare pressioni su Israele per il rilascio di Mahmoud Ramahi.
- Per maggiori informazioni sulla detenzione amministrativa e sulla Campagna di Addameer “Fermiamo la Detenzione Amministrativa” visita il nostro sito: www.addameer.org
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